Pianta prospettica della città e delle lagune intagliata in legno dal monogrammista C. S. (Christoph Stimmer) per la "Cosmographia" di Sebastiano Munster, Basilea, 1550

foto

Xilografia di mm. 247 x 386. Carta vergata. Edizione tedesca. Marginalmente lungo il lato superiore, al di fuori del legno ed in caratteri romani, i numeri di pagina clxxxviii, clxxxix, il titolo: "'Contrafehtung der furnemen statt Venedig sampt den umbligenden inseln" . Nella pianta diversi nomi in latino ed italiano (in tedesco Teutsch-haus: Fondaco dei Tedeschi). In basso a sinistra il monogramma C. S. con sottostante il cavallo. A destra del monogramma due grandi riquadri con inserite due brevi descrizioni della città in caratteri tipografici: "Die Statt Venedig hat 62 pfarkirchen und 41 closter. Sie hat so vil canalen/ oder wasser fluss als sie gassen hat. Es seind darin 400 offentlischer brucken und /steg on die besundere gezelt.Item schiff so man zu allen hantierungen brauchen/ mag findt do bey 8000. Im werckhaus Arsenal genant das mit einer mau/ren umbfangen ist seind stets 400 meister und gesellen dieon underlass grosse /morschiff bereiten undmachen. In der inseln Murano macht man die hubschen/ Venediger undcrystalliner glasser, die man haraus und in alle lender bringt./Es begreifft umsich die stadtt Venedig acht welcher eilen. Und wie wol sie gar-/im more light, ist siedoch beschirmrt vonn demongestimen more durchein naturlich/ gestad so sich umb die statt umbherzencht gleich als ein onberwegliche mauer,das/ dem more demsturm nimpt das es die statt niuberfallen mag. An funft ortern hat es / breite lucken, dardurch man faren mag besunder bey den zweien Castellen zu Latin/ Duo propugnacula genant und bey der bischiffichen statt Chioza, die 25 mey-/len von Venedig ghen Ferrar zu ligt. Es ligen 25 inseln umb die statt und werden fast/ alle von geistlichen leuten bewonet ". Vi è ripetuta la rappresentazione convenzionale città -laguna già ideata da Bordone, ma esasperata ancor di più nella deformazione delle distanze e delle superfici. La prospettiva della città si differenzia per il punto di vista più ribassato rispetto le piante di Giovanni Andrea Vavassore e del Bordone; innegabile è invece, una certa affinità con laconcezioneprospettica del De' Barbari. La prima edizione della Cosmografia con laveduta di Venezia è del 1550, in tedesco, le successive edizioni appaiono fino al 1628. Malgrado la massiccia tiratura sembra che il legno non sia stato ripassato o rifatto. L'unica modifica notata è la cancellazione della scritta in alto a sinistra "Brenta fl" in alcuni esemplari della tarda edizione in lingua tedesca. Cassini (1982) N°12; Moretto N° 13; Schultz (1970) N° 14; Romanelli, Biadene (1982) N° 8

  • Autore:Munster Sebastiano; C. S.

  • Editore:Basilea: Heinrich Petri, 1551

  • Codice:INC1143

  • Periodo: XVI Secolo

Prezzo:700,00 EUR